Talamello
Un gioiello di sapori per coccolare palati sopraffini
Il talamello è un formaggio che soddisfa le richieste dei palati più esigenti. Ogni intenditore di questo piccolo gioiello della produzione casearia italiana riconosce immediatamente il sapore deciso e l’aroma di tartufo e castagna che scompare nel momento in cui si assaggia un bocconcino di questo squisito formaggio. Il sapore antico e di elevatissima caratura non mancheranno di soddisfare i palati più esigenti e quelli sopraffini, sempre pronti a cercare nuovi sapori con i quali coccolarsi.
Lasciatevi avvolgere dai profumi e dai sapori di un formaggio straordinario che vi riporterà agli antichi sapori di una volta non tradendo mai né le aspettative dei degustatori né gli elevati standard qualitativi richiesti.
Dal sapore dell’antico, il Talamello avvolge e sorprende
Un formaggio così particolare può benissimo essere gustato da solo al fine di assaporare ogni singolo sapore e ogni singolo aroma che riesce a sprigionare. Essendo un caprino può essere utilizzato anche grattugiato per rendere anche una semplice pasta un’esperienza unica. Inoltre può essere usato nella nouvelle cousine come accompagnamento a marmellate e confetture. Il suo sapore deciso e l’aroma leggermente tartufato vengono esaltati se al talamello è accostato un vino dolce, come il vin santo, o un vino rosso corposo.
Nome
Il Talamello di fossa, meglio conosciuto come “l’ambra di Talamello”, è un formaggio tipico della regione del Montefeltro che deve la sua più importante particolarità proprio al fatto che viene stagionato chiuso in fosse nel periodo che va da agosto a novembre. Appartenente alla famiglia dei pecorini, il particolare trattamento a cui è sottoposto lo rende un formaggio di altissima qualità ed insieme un formaggio che mantiene intatti i sapori di un tempo.
Descrizione
Alla vista il talamello presenta una crosta con muffe verdi, giallastre e chiare ed una pasta dal colore bianco sporco o ambrato.
Al tatto la pasta è morbida con una struttura altamente friabile.
Al palato presenta un sapore deciso, piccante ed amarognolo.
All’olfatto si può riscontrare un profumo molto simile a quello del tartufo, che però scompare nel momento in cui si degusta il formaggio.
Lavorazione
Il formaggio talamello si distingue per la sua tradizionale stagionatura, gelosamente conservata come un tempo. Il latte, preferibilmente una commistione tra latte vaccino e latte ovino e/o caprino, viene portato alla temperatura di 35°/38° per poi aggiungervi il caglio. Dopo mezz’ora il caglio rappreso viene rotto in piccolissimi granelli e lasciato riposare per circa 15 minuti. A questo punto il composto è posto in contenitori che favoriscono la fuoriuscita del liquido in eccesso.
Dopo essere stato lavato, il composto viene lasciato per due mesi a maturare e nel mese di agosto è introdotto in fosse di arenaria dalla forma a cono. Vengono effettuati tutti i controlli necessari a far sì che il prodotto risponda agli elevati standard qualitativi richiesti e poi le fosse vengono sigillate fino a novembre.
In questo periodo, in un ambiente di circa 16°/17° gradi e un’umidità del 98 % il talamello perde il 20% circa del suo peso e nel mese di novembre è pronto per essere ripreso dalla fossa e venduto.
Provenienza: Montefeltro
Materia Prima: latte ovino
Ingredienti:
latte ovino e/o caprino e/o vaccino, caglio, sale
Stagionatura: 6 mesi
Aspetto Esteriore: cilindrica
Dimensione:peso tra 800 gr. e 1 kg
Crosta:
ricoperta di muffe verdi, giallastre e chiare
Aspetto della Pasta:
morbida e chiara, con occhiature
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